Illuminazione per la tua cucina, consigli per te

Illuminazione per la tua cucina, consigli per te

Illuminazione per la tua cucina, consigli per te

La cucina è la zona giorno per antonomasia e come tale è fondamentale che ci sia una buona illuminazione, specialmente sul piano cottura e di lavoro. E’ qui che si svolgono tutte le attività di routine che implicano il maneggiare lame e lo stare a stretto contatto con i fuochi, e se non si ha la giusta percezione dello spazio, queste azioni possono diventare potenzialmente molto pericolose.

Bisogna quindi scegliere con cura quali tipi di punti luce acquistare, dove collocarli e quale intensità deve avere il fascio di luce per non affaticare la vista.

Ecco qualche consiglio per l’illuminazione della cucina.

Ad ogni stile la sua illuminazione

 

Posto che la destinazione d’uso è il primo aspetto da tenere in considerazione, non possiamo tralasciare l’estetica del mobilio scelto.

Le luci devono infatti sposarsi con l’ambiente che le circonda, soprattutto quando si tratta della cucina. Per questa stanza è meglio evitare accostamenti troppo contrastanti, dato che ci saranno già gli elettrodomestici a interrompere la linearità del mobile.

Per l’illuminazione di una cucina classica, magari in legno, è ideale mantenere lo stesso stile e orientarsi su lampadari da cucina. Questo è un accostamento perfetto anche per un design country chic. Il tipo di luce adatta è soffusa e avvolgente, che da sul giallo.

Chi invece predilige uno stile più essenziale e moderno, può orientarsi sui pratici faretti da incasso oppure sull’illuminazione da cucina a led, che consente di risparmiare molto anche in termini energetici. Qui invece è meglio evitare la luce gialla e orientarsi sui faretti bianchi.

Altra questione riguarda poi le dimensioni della stanza. Se abbiamo a disposizione un grande spazio, è consigliabile collocare tanti punti luce in modo da rendere omogenea la distribuzione di tutta la luminosità e non creare angoli di buio. Nel caso contrario, l’illuminazione di una cucina piccola può essere ben gestita con dei faretti orientabili in grado di fare luce in più direzioni, in base alle necessità.

 

Come installare l’illuminazione nella cucina con isola

Un paragrafo a parte merita la cucina con isola, tendenza degli ultimi 10 anni nel settore dell’arredamento. In questa configurazione, un modulo della cucina viene separato dal resto e collocato solitamente al centro oppure lateralmente.

In genere le isole per cucina si dividono in due categorie: o l’isola è composta come un piano d’appoggio oppure vi sono installati i fuochi o il lavabo. Nel primo caso si può giocare di più con i lampadari da cucina o le lampade a sospensione, che si tramutano in dei veri e propri oggetti d’arredamento e donano quel tocco personale alla stanza.

Se invece sull’isola è posizionato il lavabo oppure il piano cottura, meglio lasciare libera la zona e evitare ingombri che scendano dall’alto. Optare invece per le soluzioni da incasso come un faretto per cucina oppure un bel lampadario per cucina moderno da installare al centro dell’isola.

L’importante è che la distribuzione della luce nella stanza sia omogenea e non finisca per lasciare in penombra alcuni angoli.

 

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